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CHI SIAMO

I protagonisti

La storia dei due protagonisti che hanno dato vita a questa iniziativa, muove nella prima metà del XX° secolo, nel territorio di Atri, in Abruzzo, accomunati dalla giovinezza trascorsa in campagna e la passione incondizionata per il lavoro.

Il prosieguo della vita li allontana e li porta:

  • uno all’estero per lavorare nel campo agricolo ed edile. Nel frattempo utilizza il tempo libero per  affinare le tecniche dell’intreccio, dedicarsi alla raccolta di funghi, asparagi ecc.;

  • l’altro ad esercitare la professione contabile fuori delle mura cittadine, maturando anche esperienze lavorative in ambito dell'apicoltura, artigianato gastronomico, formazione professionale, sport, cultura e spettacolo e a curare, nel tempo libero, l’hobby della lavorazione del legno e cuoio.

In età più avanzata, casualmente, si ritrovano vicini e fanno presto a trovare passatempi e punti di incontro nelle iniziative che richiamano la vecchia filosofia contadina del "fare" e "fare cose utili”.

La visione ecologica del mondo li porta a guardare la lavorazione dei cesti in vimini ed altri materiali naturali come un ottimo hobby per la terza età.

Uno assume la veste dell’insegnante, l'altro in quella del discepolo ma l'hobby diventa subito lavoro.

Forti delle esperienze maturate nella vita, si impegnano subito nel rinverdire alcune linee classiche tipiche della civiltà contadina e creare nuove linee, con un'occhio all'estetica e modelli utilizzabili in tutti gli ambiti delle case moderne.

La civiltà contadina

La civiltà contadina, fin dai tempi più remoti, fino alla metà del XX° secolo, ha conservato intatte tutte le tradizioni, accumulate nel tempo, nel costruire attrezzi e strumenti  utili ad alleviare il duro lavoro nei campi e nelle stalle.

Un bravo contadino, nel periodo invernale, mentre governava le bestie, sfruttava il tepore della stalla per costruire ogni bene utile per il lavoro e la famiglia, utilizzando legno, cuoio, canne e fili di ogni genere: 

  • forche a due corna per la raccolta del grano e lavori in campagna; 

  • cesti di giunchi e canne per trasportare: paglia, pula e letame, e per la raccolta dell'uva e della frutta;

  • borse di paglia intrecciata, per riportare, dal mercato, le poche cose che si acquistavano.

La meccanizzazione ha alleviato il peso del lavoro ma ha generato nuovi costi contribuendo all'abbandono della terra parte dei contadini e la perdita di tante "arti" che non sono più state tramandate.

Il borgo di Villa Ferretti in Contrada Colle Petitto - Atri (Abruzzo)

Il Borgo di Villa Ferretti, in contrada Colle Petitto di Atri (Abruzzo) si è sviluppato a cavallo fra il XIX° e XX° secolo. I terreni dove sorge e quelli circostanti erano di proprietà dei Borboni, sotto il regno di Napoli e solo nella prima metà dell'ottocento, furono acquistati dalla numerosa famiglia dei Ferretti i quali  diedero vita al borgo.

Per approfondire la conoscenza e le peculiarità del Borgo, consultate la tesi dell'Architetto Simone Ursini Casalena per il "MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO IN GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE NEI PARCHI E NELLE AREE NATURALI" cliccando sul link

http://www.riservacalanchidiatri.it/documenti/Tesi_Villa%20Ferretti_Ursini%20Casalena.pdf

LA NATURA - Foto di paesaggi dei dintorni abruzzesi

La natura, "madre di tutte le cose" (il dizionario della lingua Italiana - Le Monnier), il cui nome deriva dal latino e significa "ciò che sta per nascere", riesce a rinnovarsi ogni giorno, con tanta bellezza e varietà che nessun migliore artista di ogni epoca è riuscito a superare, pur cercandovi l'ispirazione.

L'uomo, nei secoli, ne ha tratto il sostentamento per se e la famiglia, mantenendo un grande rispetto per la sua salvaguardia.

Negli ultimi 50 anni o poco più, tutto è cambiato. L'utilizzo quotidiano di materiali inquinanti è riuscito a modificarne il clima e condizionare la vita di uomini ed animali.

La galleria fotografica riportata sotto è un modesto esempio di alcune bellezze dei nostri dintorni in Abruzzo che potete approfondire, ulteriormente, sui siti: http://viaggioinabruzzo.it/,   https://www.facebook.com/viaggioinabruzzo.it 

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